”La nostra risposta alla paura e’ la rivoluzione della cultura”. E’ uno dei tanti slogan lanciati dagli studenti che partecipano al corteo di Brindisi organizzato in risposta all’attentato che sabato scorso e’ costato la vita ad una studentessa di 16 anni. Alla manifestazione, promossa da varie organizzazioni studentesche con l’appoggio anche di Libera, Rete dalla Conoscenza, Arci e Cgil, partecipano circa 4.000 persone.
Si tratta quasi esclusivamente di studenti. Il corteo, partito da un piazzale vicino alla scuola Morvillo Falcone, teatro dell’attentato, sta procedendo, a tratti sotto una pioggia battente, lungo via Roma e tra pochi minuti giungera’ nella centrale piazza Vittoria dove alcuni studenti parleranno da un palco. Molti dei manifestanti hanno colorato i palmi delle mani di verde, giallo, rosso e altri colori e metteranno in alto le mani per simboleggiare la forza della creativita’ e della fantasia che si oppone alla cultura della violenza e dell’illegalita’