L’Asl di Salerno ha pagato oggi tutte le fatture, anche se non scadute, dei propri fornitori di beni e servizi le cui strutture operative e produttive sono state colpite dal sisma che ha interessato l’Emilia Romagna e le zone limitrofe.
E’ quanto comunica l’azienda sanitaria, guidata dal commissario Maurizio Bortoletti, oggi risanata e che, non piu’ tardi di un anno fa, aveva difficolta’ perfino a pagare gli stipendi al personale. A conferma dell’iniziativa, l’Asl di Salerno fa sapere che i mandati di pagamento per complessivi 126.915 euro, relativi a 65 fatture emesse da 18 fornitori delle province di Bologna, Reggio Emilia e Modena sono infatti dal Tesoriere. Inoltre, e’ stata sollecitata ai presidi ospedalieri e ai distretti la liquidazione delle fatture gia’ registrate inserite in contabilita’, cosi’ da pagarle entro la prossima settimana: si tratta di 236 fatture emesse da 22 fornitori per un totale di 414.604. Sul sito aziendale (www.aslsalerno.it) sono pubblicati i nomi delle aziende, date e importi di queste fatture, per dar modo a ogni fornitore di verificare e segnalare al numero telefonico o alla casella di posta elettronica indicanti eventuali integrazioni. Commissariata nel marzo 2011 a causa di una perdita giornaliera di 740 mila euro al giorno, che aveva portato ad accumulare dal 2009 al primo trimestre 2011 una perdita corrente di 609 milioni di euro, mentre il buco iscritto a bilancio al 31 dicembre 2010 saliva a 1,7 miliardi di euro, l’Asl di Salerno e’ oggi in equilibrio operativo e paga regolarmente i propri fornitori, – si legge in una nota – grazie a un risanamento di straordinaria ordinarieta’ raggiunto senza chiudere nulla, senza tagli lineari, senza risorse aggiuntive, senza penalizzare oltremodo i cittadini salernitani e recentemente premiato al Forum della Pubblica Amministrazione come una delle 10 storie di qualita’ del 2011.