Dovrebbe entrare in funzione questa estate il cacciatore di pianeti Harps, installato sul Telescopio Nazionale Galileo (Tng) dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), presso l’Osservatorio spagnolo Roque de Los Muchachos nell’arcipelago delle Canarie.
Lo ha detto l’astrofisico Luigi Mancini, che lavora nell’Istituto per l’Astronomia Max Planck a Heidelberg partecipando ai ”Seminari di Astrofisica” organizzati a Benevento dall’universita’ del Sannio. Harps (High Accuracy Radial velocity Planet Searcher) e’ uno spettrografo di precisione progettato per identificare e caratterizzare pianeti extrasolari simili per massa e struttura alla Terra. Attualmente e’ in fase di test e avra’ gli stessi obiettivi del telescopio spaziale della Nasa Kepler, tanto che sara’ utilizzato anche per fare un confronto con i dati di Kepler. Quest’ultimo, spiega Mancini, si basa sulla tecnica che cerca i mondi extrasolari mentre transitano davanti alle loro stelle. Harps, ha proseguito il ricercatore, usa invece un’altra tecnica, quella della velocita’ radiale, che cerca eventuali pianeti dalle perturbazioni nel moto della stella. In pratica se c’e’ un pianeta in orbita intorno a un astro, per effetto della sua forza di gravita’, il pianeta fa allontanare e avvicinare la stella rispetto all’osservatore. Lo strumento, spiega l’Inaf, e’ il gemello di quello in funzione nel telescopio da 3,6 metri dell’Organizzazione europea per le ricerche astronomiche nell’emisfero meridionale (Eso), a La Silla, sulle Ande cilene. Ma, essendo collocato a nord dell’equatore, avra’ le condizioni osservative migliori per la zona di cielo occupata dalla costellazione del Cigno e della Lira. Il progetto Harps e’ coordinato da un consorzio internazionale guidato dall’Osservatorio dell’universita’ di Ginevra, a cui partecipa l’Inaf, l’Harvard Smithsonian Astrophysical Observatory, l’Harvard College Observatory e l’Harvard University Origins of Life Initiative negli Stati Uniti, e le universita’ di St. Andrews e Edimburgo e la Queen’s University di Belfast nel Regno Unito.