CASERTA – Dopo le ammissioni di errore espresse in questi giorni dal Sindaco di Caserta, che ha riconosciuto la grave pecca nel calcolo dell’aliquota comunale IRPEF per l’anno 2011, computato allo 0,8%, e visto che tale errore si è prodotto eludendo le direttive della normativa che prevedeva la sospensione del potere di deliberare l’aumento dal parte degli EE.LL. oltre lo 0,4% per l’anno 2011, la CGIL di Caserta mette a disposizione dei cittadini interessati al recupero delle somme dovute, in forma assolutamente gratuita, gli sportelli fiscali del CAAF CGIL.
“In una fase di crisi come quella che si sta vivendo oggi, non possiamo permetterci di sottrarre neanche un centesimo dalle tasche dei casertani. – Ha affermato Camilla Bernabei, Segretaria Generale della CGIL di Caserta – La dichiarazione di dissesto del Comune già ci costringe a pagare il massimo delle aliquote per ogni balzello; almeno questo recupero, quindi, è dovuto ai casertani; perciò, come CGIL di Caserta, mettiamo a disposizione dei cittadini, gratuitamente, i nostri uffici fiscali.
Mi preme evidenziare che la notizia dell’errore e del diritto ai rimborsi non è stata ancora posta alla giusta attenzione della cittadinanza tutta; considerato che molti cittadini hanno solo il reddito da lavoro dipendente, e producono esclusivamente il CUD, proprio questi sono maggiormente penalizzati in quanto non avranno modo di recuperare la cifra erroneamente trattenutagli, se non attraverso la apposita produzione di una dichiarazione dei redditi”.