SAN MARCELLINO – Nonostante il caldo, sono stati numerosi i partecipanti della prima edizione della “Festa dello Sport” intitolata “Stand Up”. Sabato 23 giugno, infatti, circa 100 bambini e ragazzi, di età compresa tra gli 8 e i 15 anni, hanno preso parte alla manifestazione nata dalla collaborazione tra tre associazioni che agiscono sul territorio sammarcellinese: il Csi Aversa, Polisportiva Phoenix e Associazione “È Viva”.
In una nota congiunta diffusa delle associazioni promotrici, il presidente di Polisportiva Phoenix Francesco Dongiacomo di Vincenzo, dichiara: “Abbiamo cercato come è nostro solito fare di creare aggregazione intorno allo sport e la condivisione di obiettivi comuni, cercando di intensificare attraverso lo sport alcune metafore della vita: il sacrificio, la determinazione, lo spirito di gruppo, la voglia di divertirsi. Questa esperienza è senz’altro un punto di partenza per altre attività future : si incomincia a muovere qualcosa e questo è un segnale importante per la nostra comunità. Ringrazio tutti i partecipanti, il gestore della villetta comunale,Nicola Marano, che ci ha ospitato e il comitato aversano del Csi, senza il cui apporto sarebbe stato difficile organizzare la manifestazione”.
“La manifestazione – come specificato dal presidente del Csi Aversa, Luciano De Santis – voleva anche evidenziare, come momento conclusivo, l’omonimo progetto che ha visto protagonisti gli alunni della scuola media ‘L. Da Vinci’ di San Marcellino che il 30-31 maggio e 1 giugno hanno rappresentato il comitato di Aversa del Csi nella fase nazionale tenutasi a Teramo”
Secondo il Vice-Presidente dell’Associazione “È Viva”, Umberto De Santis, invece è doveroso evidenziare quali sono state le motivazioni che hanno spinto quest’ultima a promuovere un percorso ambientale all’interno della “Festa dello Sport”. A tal proposito, sottolinea: “Ci siamo resi conto che nel nostro paese c’era un vuoto da colmare. Nonostante la continua emergenza ambientale sia sotto gli occhi di tutti, ci sono sembrate irrilevanti le azioni educative e di sensibilizzazione nei confronti della tutela dell’ambiente. Considerata la volontà di attivarci per fare qualcosa di fattivo per il nostro paese, e approfittando della sinergia che abbiamo instaurato col Csi Aversa e con Polisportiva Phoenix, ci è sembrato giusto promuovere, all’interno del circuito sportivo, una serie di esperienze ludico-formative nate dal connubio tra Sport e Ambiente. E’ così che è nato ‘Ambiente Sportivo’ ed è così che sono nati ‘Evita il Rifiuto’, un percorso di corsa ad ostacoli costituito da rifiuti ingombranti e non, ‘Differenziamoci di corsa’ la simulazione di una raccolta differenziata dei rifiuti, e ‘Bowling Ecologico’, una delle tante modalità di riciclo creativo dei rifiuti: non tre giochi bensì tre esperienze a cui cercheremo di dare una continuità nei prossimi mesi coinvolgendo anche persone di fasce d’età diverse”.
“Premesso che i nostri obiettivi primari sono risvegliare una coscienza critica e contribuire al benessere collettivo – conclude, infine, Stefania Picone, presidente di “È Viva” – siamo aperti a tutti coloro che vogliano dare un contributo, costruttivo e fattivo, al territorio e al progetto. Un progetto pensato per essere di tutti coloro che, come noi, vogliano vivere in un paese più vivibile e ricco di opportunità”.