L’industria bellica russa continua a macinare risultati record. Mosca, ha annunciato orgoglioso il presidente Vladimir Putin, ha esportato nel primo semestre del 2012 armi per un valore di 6,5 miliardi di dollari, con un incremento del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Putin ha aggiunto che quest’anno sono stati firmati nuovi contratti per altri 5,7 miliardi di dollari, 2,4 miliardi in piu’ rispetto ai primi sei mesi del 2011. La Russia e’ il secondo paese esportatore di armi dopo gli Usa.Mosca vende armi in 55 paesi e nel 2011 ha raggiunto un giro d’affari di 13,2 miliardi, malgrado una perdita di 4 miliardi di dollari dovuti al crollo del regime in Libia, partner di Mosca dai tempi dell’Unione Sovietica. Ultimamente la Russia e’ stata fortemente criticata per aver cercato di consegnare degli elicotteri d’attacco rinnovati Mi-25 ‘Hind’ (cannoniere volanti) alla Siria.