Napoli – E’ di poche ore fa la notizia del cruento scontro a fuoco occorso, a personale della Polizia di Stato, che a bordo di una volante nel famigerato quartiere di Scampia, ha intercettato due uomini i quali a bordo di una motocicletta si erano resi responsabili di un episodio criminoso,
non esitando poi a sparare con una mitraglietta ed una pistola contro i poliziotti, che però al termine di un lungo inseguimento li hanno ammanettati. Immediata la reazione di Giulio Catuogno, Segretario Generale Provinciale di Napoli del sindacato di polizia Coisp, che dichiara : “Solo grazie alla bravura dei nostri poliziotti si è evitato ulteriore spargimento di sangue, portando a compimento un’importante operazione di Polizia Giudiziaria che ha fermato l’azione criminale e portato all’arresto di almeno due dei quattro malviventi, ora piantonati in ospedale . Nonostante la spending review attuata dal Governo, per nostra fortuna, nella città del sole ci sono ancora brillanti operatori di polizia pronti a mettere a repentaglio la propria vita per portare a compimento la propria attività professionale con abnegazione e dedizione “. L’eco arriva anche dalla Segreteria Regionale del sindacato di polizia :“Esprimo i miei più calorosi complimenti e tutta la solidarietà possibile ai due poliziotti che stamane, mettendo a repentaglio la propria vita, hanno tratto in arresto due pericolosi malviventi – sono queste le prime parole di Giuseppe Raimondi, Segretario Generale Regionale del Sindacato Indipendente di Polizia Coisp, che, intervenuto sulla vicenda, così prosegue – in questi momenti sono ancora più orgoglioso di appartenere alla Polizia di Stato e maggiormente spronato a difendere in tutte le sedi possibili, i diritti di tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato e di tutto il comparto sicurezza, che quotidianamente mettono da parte gli interessi propri e familiari a difesa di un bene primario della collettività, cioè la sicurezza. Purtroppo questa parola , stona alle orecchie dei Ministri che ci governano, infatti il comparto è stato umiliato dai precedenti esecutivi e definitivamente tramortito dall’attuale, con gli ultimi e dolorosi tagli sia economici che di personale e da un sistema previdenziale che al momento non prevede alcuna misura di armonizzazione, chiedendo ai poliziotti di lavorare sino a tarda età, come se inseguire delinquenti , ingaggiare scontri a fuoco fossero cose di poco conto !!!!! Ma il sindacato che rappresento difenderà allo strenuo i nostri diritti. In questo momento è solo il caso di complimentarsi con i colleghi autori di un intervento eccezionale che grazie alla loro professionalità hanno evitato che venissero coinvolte altre persone; in questa circostanza sono sicuro che il Questore Merolla, poliziotto vero e molto attento a queste cose, vorrà premiare come meritano , i due nostri eroi poliziotti. “