E’ morto ieri sera alle 19,30 all’ospedale Bufalini di Cesena, dove era ricoverato dal 27 giugno scorso, Mauro Minotti, 75 anni, l’anziano che durante una rissa in famiglia era stato colpito al volto con un pugno (finendo poi in coma) dal fratello della nuora, Luigi Amoruso, 37 anni, arrestato per lesioni aggravate e rissa che pero’ ora potrebbe vedere cambiato il capo di imputazione in omicidio preterintenzionale.
L’uomo intanto e’ in carcere a Forli’ dalla sera della tragedia. Il suo avvocato Marco Moretto alla notizia della scomparsa dell’anziano ha soltanto detto: ”E’ una tragedia nella tragedia, aspettiamo i passi della Procura”. Intanto e’ gia’ stata disposta l’autopsia che stabilira’ che collegamento ci sia tra le lesioni riportate dall’anziano e il decesso. La furiosa lite si era scatenata la sera del 27 giugno scorso in via Violone a Gattolino, alle porte di Cesena, in casa del figlio di Mauro Minotti e cognato di Luigi Amoruso. Il figlio infatti aveva litigato per l’ennesima volta con la moglie che, esasperata, aveva chiamato il fratello (appunto Luigi Amoruso) perche’ la portasse via da quella casa. Al suo arrivo si era scatenata la rissa. L’anziano venne colpito da un pugno e cadde sbattendo il viso e riportando un trauma cranico. Solo in un secondo momento le sue condizioni peggiorarono: e’ finito in coma e ieri e’ deceduto.