La violenza del ‘branco’ è scoppiata durante la festa della Notte Bianca nella zona del Lido. In gruppo, tre ragazzi hanno trascinato una quindicenne sulla spiaggia e l’hanno violentata. Sono tutti sedicenni e sono umbri, di Città di Castello (Perugia).
I carabinieri li hanno rintracciati in due camping di Fano e di Torrette di Fano, dove erano in villeggiatura con le loro famiglie. Secondo una prima ricostruzione, la giovane era alla festa in compagnia di alcune amiche con cui ha conosciuto in modo del tutto occasionale i tre ragazzi. Insieme si sono avviati per una passeggiata lungo gli stabilimenti balneari. Chiacchierando, la ragazzina è rimasta con loro ma più indietro rispetto alle sue coetanee. All’improvviso i tre giovani l’hanno afferrata e trascinata in spiaggia, dietro le cabine, al buio, in un luogo appartato e l’hanno violentata a turno. Poi l’hanno abbandonata in spiaggia e sono scappati. Le amiche non si sono rese conto di quanto stava accadendo. Quando però la quindicenne è tornata era in stato di shock ed è stata accompagnata dalle amiche in ospedale dove i medici hanno riscontrato ecchimosi, lesioni e segni di violenza sessuale. L’aggressione, avvenuta poco prima di mezzanotte, è durata meno di mezz’ora, in un momento di grande confusione, mentre i festeggiamenti per la Notte Bianca erano al culmine e c’era molta gente nella zona. A sporgere denuncia per violenza sessuale è stata la madre della minorenne.