NAPOLI – “Giudico positivamente finora l’operato dell’Amministrazione comunale di Napoli sulle politiche immobiliari, in particolare sulla dismissione dei beni e sull’abbattimento dei fitti passivi, ma e’ ora di passare ad una fase successiva: rivalutare il patrimonio seguendo l’esempio di quanto gia’ accade in alcune regioni d´Italia fra cui proprio la Campania che ha gia’ avviato un processo in tal senso, sfruttando in pieno le nuove leggi dello Stato”.
Ad affermarlo, in una nota, e’ Vincenzo Varriale, Consigliere comunale di Napoli e presidente della Commissione consiliare Patrimonio, il quale aggiunge: “Il Comune dispone di un patrimonio di oltre due miliardi di euro, se solo si riuscissero a ristrutturare gli immobili fatiscenti o in alcuni casi cambiare la loro destinazione d’uso, vedi i terreni inutilizzati e le caserme abbandonate, si potrebbero ricavare ingenti somme da far confluire nelle casse comunali”. “Pertanto, si organizzi -conclude Varriale- una task-force di esperti in materia affinche’ tale rivalutazione abbia inizio nel piu’ breve tempo possibile”