AVELLINO – E’ stato pubblicato questa mattina il bando del progetto “Contrasto alla povertà famiglie indigenti 2012” consistente in un sostegno economico per soggetti e nuclei familiari che si trovino in situazioni di bisogno, predisposto dal Settore Politiche Sociali del Comune di Avellino e dal Piano Sociale di Zona A3. L’importo complessivo stanziato dall’amministrazione comunale per il progetto ammonta a 160.000 euro.

Ad ogni nucleo familiare avente diritto sarà corrisposto un contributo di 600 euro, da corrispondersi in due rate da 300 euro. Tale contributo viene erogato per concorrere al pagamento di spese correnti quali quelle sanitarie non coperte da SSN, spese per pagamento utenze, spese di fitto abitazione di residenza per le quali non è stato chiesto e concesso altro finanziamento o contributo, acquisto beni alimentari di prima necessità, spese di trasporto per frequenza scolastica. Il contributo di sostegno al reddito è rivolto alle persone residenti nel Comune di Avellino da almeno tre anni (alla data dell’approvazione del progetto), che si trovino in situazione di disagio economico e che abbiano un reddito ISEE nell’anno 2010 e 2011 pari o inferiore a 3.000 euro. Requisito di ammissione al contributo è anche la disponibilità ad aderire ad attività di volontariato per servizi di carattere sociale senza alcun compenso o contributo aggiuntivo presso associazioni Onlus. “E’ questo il vero elemento di novità rispetto al passato – spiega l’assessore alle Politiche Sociali, Sergio Barbaro -. Che riceve solidarietà deve produrre solidarietà, un concetto che risponde ad una morale fondamentale per una comunità che si dichiari tale”. Il bando integrale del progetto, con la modulistica necessaria, è stato pubblicato all’albo pretorio e sul portale web del Comune di Avellino (www.comune.avellino.it). Per ogni chiarimento gli uffici sono aperti al pubblico il lunedì ed il mercoledì dalle 11 alle 13 ed il martedì dalle 15 alle 17. E’ possibile contattare gli stessi anche al numero di telefono 0825 200282. Le istanze dovranno essere presentate, sui modelli predisposti dal Settore Politiche Sociali, entro le ore 12 del 26 ottobre prossimo, a mezzo raccomandata o consegnate a mano all’ufficio protocollo generale in Piazza del Popolo.

 

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