Un carabiniere ha ucciso a colpi di arma da fuoco il comandante della stazione di Porto Viro, suo superiore, e la mogie, poi ha rivolto l’arma verso se stesso e si e’ suicidato. E’ avvenuto all’interno della caserma. Ancora da chiarire i motivi del gesto.

E’ il maresciallo Antonino Zingale il comandante della stazione dei carabinieri di Porto Viro ucciso da un appuntato che, prima di suicidarsi, ha sparato contro la moglie del sottufficiale, uccidendola. Zingale era in servizio nella localita’ polesana dal 1991 ed era molto conosciuto e apprezzato. Il maresciallo Zingale  e’ stato ucciso mentre stava lavando l’auto nel cortile sul retro della caserma, a Porto Viro. Probabilmente non si e’ neanche accorto che alle sue spalle era sopraggiunto con intenzioni omicide l’appuntato Renato Addario, 50 anni. La moglie del comandante, Ginetta Giraldo, 51, al momento dell’uccisione del marito stata facendo dei lavori di giardinaggio. Tra le diverse ipotesi per dare un perche’ al duplice omicidio-suicidio possibili dissapori maturati negli ultimi tempi tra comandante e appuntato. Al momento, pero’, non ci sarebbero elementi certi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui