AGROPOLI – Lunedì 1 ottobre, CGIL – CAAF di Agropoli ha inoltrato on-line il ricorso amministrativo, per l’invalida civile Cuono Teresa, contro il provvedimento con cui l’INPS ha chiesto un rimborso, da parte dell’istante, di euro 492.27.
La famiglia di Teresa Cuono, la giovane 45enne è ricoverata dal 10 agosto alla Casa Di Cura La Quiete di Capezzano, sottolinea che fra breve partirà anche il ricorso per riavere l’indennità di accompagnamento che spetta di diritto.
“Lamentiamo la scarsa attenzione sul nostro territorio per le fasce deboli: anziani, minorati psichici e diversamente abili. Sembra che ancora non siano partititi i fondi dalla Regione Campania. Di conseguenza non parte l’assistenza domiciliare. Sta di fatto che noi non abbiamo ancora avuto notizie in merito, dopo aver fatto da mesi, richiesta di assistenza presso il Segretario Sociale di Agropoli. E’ disgustoso! Sono tanti i dubbi che ci assalgono. Centra davvero solo la Regione Campania? Chi attribuire la colpa all’assenza di un servizio ritenuto prioritario nella nostra città? Forse chi di dovere è concentrato su altro? A come pensare di coltivare il proprio orticello…magari incassando più denaro possibile disinteressandosi delle sofferenze altui? Troppo comodo! Il nostro vuol essere un messaggio di sensibilizzazione da parte dell’opinione pubblica: ai media, agli organi amministrativi locali, provinciali, regionali e nazionali. Che il Comune, la Provincia, la Regione, anzi, il Governo, si sveglino e incominciano ad adottare misure idonee per la salute dei cittadini. Basta ledere l’animo di chi soffre”.