Un aereo di linea Yak 42, si è schiantato al decollo a Yaroslav, 250 chilometri a nord est di Mosca. L’incidente ha causato la morte di 44 persone. Sull’aereo viaggiavano tutti i membri della Lokomotiv, la squadra di hockey su ghiaccio di Yaroslav, diretta alla capitale bielorussa, Minsk.

Il velivolo è precipitato alle 16.00 ora locale, poco dopo essersi alzato in volo. Alcuni cadaveri e una parte della fusoliera sono stati rinvenuti nel fiume Volga, che attraversa il paese. Gli unici due sopravvissuti sono un giocatore e un membro dell’equipaggio, ricoverati in condizioni gravissime. Nella città è in corso proprio oggi un forum cui partecipano diversi esponenti del Cremlino, e dove era atteso lo stesso presidente russo Dimitry Medvedev. Un comunicato ufficiale del governo afferma che la causa dell’incidente sarebbe l’urto fra il veivolo e un’antenna radio presente sulla pista di decollo: “Lo Yak 42 – afferma la fonte, citata dall’agenzia Interfax – non è riuscito a raggiungere una quota sicura e ha colpito un’antenna radio collocata sulla pista. Dopo l’impatto l’aereo ha preso fuoco”.

Il primo ministro Vladimir Putin ha richiesto al ministro dei trasporti Igor Levitin di andare subito sul luogo dell’incidente. Lokomotiv, il team di hockey su ghiaccio che viaggiava sull’aereo precipitato, avrebbe dovuto giocare giovedì la sua prima partita del campionato continentale. Fra i giocatori vi erano anche sei stranieri, provenienti da Svezia, Polonia, Ucraina, Germania, Bielorussia e Lettonia. Il più giovane era un ragazzo russo nato nel 1991.

La squadra di Yaroslav, fondata nel 1949, è stata campione di Russia nel 1997, 2002 e 2003. Il presidente russo Medvedev ha ricevuto la notizia dell’incidente aereo mentre parlava alla folla prima della partita d’apertura del campionato di hockey sul ghiaccio nella città russa di Ufa. “E’ successa una tragedia”, ha detto, interrompendo la partita prevista fra la Salavat Yulaev e l’Atlant. Alla notizia, i 10.000 presenti nello stadio di Ufa hanno dedicato un minuto di silenzio alle vittime. Di fronte alle telecamere, il presidente ha voluto rassicurare gli spettatori: “Farò il possibile – ha dichiarato Medvedev – perché l’hockey possa continuare ai massimi livelli nella città di Yaroslav, e la Lokomotiv rimarrà uno dei club più forti del campionato”.

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