Domenica al Pala Angioni- Caliendo arriva la Pallacanestro Benevento, in match che mette una delle capo classifiche contro una delle ultime della classe. Sulla carta questo scontro ha da raccontare ben più delle posizioni che le due compagini ricoprono, e questo lo sanno bene sia coach Massimo Massaro che il suo degno assistente Massimo Ricciardi, che stanno chiedendo ai loro ragazzi il massimo impegno per preparare questa delicata sfida.
A tal proposito abbiamo posto dei quesiti al vice allenatore dei calatini, Massimo Ricciardi. Possiamo dire che la forza di questa squadra è il gruppo, con tante individualità che si mettono a disposizione dei compagni? “Sicuramente il nostro punto forte è proprio il gruppo che si è creato – esordisce il vice allenatore biancoblu –. Nonostante ci siano giocatori di assoluto livello, questi si mettono a disposizione della squadra e nessuno vuole prevalere né in tiri né in minutaggio. Il fatto di non avere delle prime donne ci permette di lavorare bene durante gli allenamenti e nelle partite. Questa è una cosa che sicuramente aiuta me e coach Massaro”. Domenica arriva la Pall. Benevento, ultima in classifica ma da non sottovalutare? “Non è assolutamente una partita semplice per due motivi – analizza l’assistente maddalonese –. In primis perché il Benevento da due domeniche a questa parte è un’altra squadra grazie all’acquisto di Fratini, che dà più equilibrio alla squadra e al gruppo, e il modo di giocare è completamente cambiato. Danno più profondità ai giochi, hanno maggiore pazienza, la gestione della palla è diversa e tutti si prendono dei tiri puliti. Hanno una coppia di lunghi di assoluto valore, degli esterni molto fisici, e quindi bisogna stare molto attenti e non dare nulla per scontato, perché oltretutto occupano una posizione in classifica che non corrisponde al valore reale della squadra”. Alla luce del cammino fin qui percorso, c’è rammarico per la sconfitta di Trani? “C’è il rammarico, anche se quella sconfitta è arrivata al momento giusto. Nel senso che da quella sconfitta abbiamo acquisito maggiore consapevolezza nelle nostre potenzialità. Noi siamo un gruppo che se riesce ad allenarsi bene durante tutta la settimana alla domenica riesce ad esprimere tutto il proprio valore. I ragazzi questa cosa l’hanno capita – conclude Massimo Ricciardi – e la vittoria di Barletta ne è una dimostrazione”.