Ammonta ad un milione di euro il totale dei beni confiscati a Raffaele Cantone, affiliato a clan dei casalesi e attualmente detenuto. Il personale della Dia ha apposto i propri sigilli a un terreno, una villa disposta su 3 livelli e tre veicoli.
Raffaele Cantone era inserito, in posizione verticistica, nel gruppo camorrista dei “Malapelle”, soprannome della famiglia Cantone, operante in Trentola Ducenta e Parete, direttamente legati al capo clan Francesco Bidognetti. Lo stesso è stato protagonista di fatti eclatanti, fra cui il concorso nell’omicidio di Salvatore Coronella ucciso, per errore di persona, al posto di Pasquale Fedele, che doveva pagare con la morte l’affronto arrecato a Angela Barra, già compagna del capo clan Francesco Bidognetti, in quanto non aveva più voluto continuare la relazione amorosa con la stessa. La Barra per vendicarsi, aveva fatto credere al Bidognetti che il FEDELE la stava insidiando e , inoltre, che le aveva bruciato il portone di casa. Per questo il capo clan ne aveva ordinato la morte.