Altra amara sconfitta per l’Atellana che gioca solo per 20 minuti e poi affonda negli stessi problemi che l’attanagliano da un pó di tempo a questa parte. La partita parte con i padroni di casa con grande voglia e grinta e si vede la differenza: attacchi rapidi e difesa veloce con uscite sui terzini che spezzano la fluiditá del gioco tipico dei Beneventani.

Grinta e decisione che porta subito in break i giocatori in maglia nera, vantaggio di 4 reti dopo 10 minuti e si profila una partita che finalmente fa vedere di nuovo il gioco sfoderato all’inizio del Campionato. La magia dura, peró, come anticipato solo poco tempo. Il benevento con i fratelli Sangiuolo che iniziano a far girare la squadra in maniera diversa cercando spesso l’appoggio del pivot e dando qualche responsabilitá in piú alle ali che rispondono in maniera positiva a tutti gli inviti mettendo a segno un bottino che aiuterá i sanniti a portarsi avanti alla fine del primo tempo.

 

 

Strigliata del mister di casa Toscano che galvanizza solo in parte i suoi giocatori che iniziano con nuova verve che riesce a far in modo che i terzini avversari riescano a tirare da molto lontano ma, vuoi per la giornata no del portiere di casa, vuoi per la precisione al tiro degli ospiti, il pallone si deposita nella stragrande maggioranza dei casi in fondo alla rete. Si incrementa il vantaggio Beneventano e si ciude con una parade di giocatori che si alternano fino alla fine senza mai dare la possibilitá di riaprire una partita che aveva dato ben altre speranze in partenza.

 

Volendo vedere qualcosa di buono e che fa ben sperare per la pausa Natalizia, la prima parte della partita e la speranza che si possa trovare presto soluzione alle mancanze di rose della squadra di Orrta di Atella. “Siamo in una situazione strana: siamo il secondo attacco del campionato, i problemi vanno ricercati e risolti soprattutto in fase difensiva, abbiamo un mese di tempo per svelare l’arcano”commenta a caldo Gigi Toscano, mister dell’Atellana, “se serve si lavorerá il doppio in questo mese e sono sicuro che prima o poi si riuscirá a ritrovare gioco e morale”. Ci crediamo anche noi, da questi ragazzi ci aspettiamo tanto.

 

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui