Due prostitute romene, di 20 e di 23 anni, sono state arrestate dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frascati per rapina aggravata e lesioni personali ai danni di una loro connazionale.
La vittima, ritornata in Italia dopo aver partorito in Romania, aveva ricominciato a lavorare nella stessa piazzola che aveva lasciato qualche mese prima. Al suo rientro, ad aspettarla due nuove ragazze che pretendevano l’esclusiva delle piazzole adiacenti alla via Prenestina. Dopo averla minacciata, le donne sono passate subito ai fatti: hanno incominciato a picchiare la vittima con calci e pugni, strappandole di dosso i vestiti e la borsa dove custodiva soldi ed un telefono cellulare. I militari, durante un controllo ordinario del territorio, si sono accorti dell’aggressione e sono subito intervenuti per salvare la donna. Alla vittima, portata presso il pronto soccorso dell’ospedale di Frascati, sono state riscontrate varie contusioni giudicate guaribili in 10 giorni. In ufficio la donna ha raccontato che l’aggressione sarebbe stata solo l’ultima di una serie di angherie che ha subito dalle arrestate e dai loro amici. Sono in corso le indagini per individuare gli sfruttatori che avrebbero partecipato alle aggressioni precedenti. Le donne, arrestate, sono state associate al carcere di Roma Rebibbia a disposizione dell’Autorita’ Giudiziaria.