Il gruppo integralista islamico Ansaru ha rivendicato oggi con un comunicato il rapimento in Nigeria di sette lavoratori stranieri, tra cui l’ingegnere italiano Silvano Trevisan. ( Nel comunicato inviato ai media il gruppo annuncia di tenere in ostaggio “sette persone, tra cui dei libanesi e loro colleghi europei che lavorano per Setraco”, un’impresa di costruzioni libanese.
Ansaru, considerato una fazione della setta islamica radicale Boko Haram, spiega di aver compiuto il sequestro “sulla base delle violazioni e delle atrocità commesse nei confronti della religione di Allah dai paesi europei, in diversi luoghi tra cui l’Afghanistan e il Mali”. Il comunicato è scritto in inglese, lingua già utilizzata dal gruppo in passato, anche se per rivendicare il sequestro del francese Francis Collomp lo scorso dicembre si erano espressi in haussa, parlato in Africa occidentale e centrale.