Il tribunale militare di Gaza ha accettato il ricorso in appello presentato da due dei tre sequestratori accusati dell’omicidio di Vittorio Arrigoni, l’attivista e giornalista italiano ucciso nell’aprile del 2011 a Gaza.

La condanna all’ergastolo e ai lavori forzari per Mahmud al-Salfiti e Tamer al-Husasna, ritenuti personalmente colpevoli del rapimento e dell’esecuzione di Vittorio Arrigoni, e’ stata ridotta a 15 anni di carcere.

 

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