La Uil si mobilita per le riforme e la crescita del Paese. Il primo appuntamento è per venerdì 30 settembre alle ore 9,30 a Napoli, alla Stazione Marittima, con il leader Luigi Angeletti e le delegazioni delle regioni meridionali. Poi si prosegue il 14 ottobre a Firenze e il 21 ottobre a Milano.
Il 28 ottobre, inoltre, è in programma lo sciopero di otto ore che interesserà i lavoratori del pubblico impiego con una manifestazione a Roma. “Lanciamo un appello a tutte le forze sindacali e sociali – ha detto Anna Rea, segretaria generale della Uil Campania illustrando ai giornalisti i motivi della mobilitazione – perché crediamo che, al di là della situazione gravissima che vive il Paese che rischia sempre più il declino, ci sia un problema Mezzogiorno. In Campania non abbiamo più un’impresa che tenga. La vicenda Alenia, dopo quella di Irisbus, o la vendita paventata dell’Ansaldo, sono le ultime notizie gravissime che noi subiamo. Poi aggiungiamo i tagli nel trasporto pubblico, le vicenda della sanità o il problema che stanno vivendo tante famiglie nella scuola”. “Tutto questo – ha concluso la Rea – ci porta a dire che siamo alla vigilia di una grande iniziativa generale. La dovremo concordare tutti insieme. Questo è l’appello, per rimettere al centro dell’agenda del Paese non solo il Sud ma una vertenza Campania, possibilmente anche con le stesse istituzioni”.
