CERRETO SANNITA – Questa mattina a Cerreto Sannita si è svolta presso l’auditorium dell’I.I.S. Carafa-Giustiniani la seconda edizione della manifestazione” Le donne colorano il mondo”, evento organizzato per la Giornata Internazionale della Donna dal Liceo Artistico Carafa-Giustiniani di Cerreto Sannita, con la collaborazione della compagnia Carabinieri di Cerreto Sannita, dell’I.C. A. Mazzarella di Cerreto Sannita e l’I.C. J.F. Kennedy di Cusano Mutri.
I lavori sono stati aperti dalla dirigente scolastica Prof.ssa Bernarda DE GIROLAMO che ha salutato gli ospiti e i circa 300 studenti intervenuti. Gli argomenti della manifestazione per la festa del 8 marzo sono stati: lo stalking, il femminicidio, la violenza sulle donne e l’amore malato: dipendenza affettiva e atti persecutori”. A moderare gli interventi vi era il giornalista Carlo FRANCO che dopo una breve introduzione nel quale ha ribadito che queste tematiche sono diventate una vera e propria emergenza sociale, come ci suggeriscono quasi tutti i giorni gli episodi di cronaca che vedono donne uccise e maltrattate il più delle volte dai propri compagni. Poi ha lasciato la parola al capitano Vincenzo Campochiaro, comandante della compagnia dei Carabinieri di Cerreto Sannita che ha illustrato gli aspetti normativi dello stalking (atti persecutori) con l’introduzione dell’art. 612 bis del codice penale, gli strumenti a disposizione della vittima come la richiesta di ammonimento o la presentazione della querela presso i comandi stazione carabinieri nei confronti dei persecutori quindi ha delineato la varie figure degli stalker e delle vittime. Sono state inoltre illustrate le competenze della sezione atti persecutori dell’Arma che inquadrata nel reparto analisi criminologiche del raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche si occupa dello studio e approfondimento del fenomeno nonché della formazione di tutti i comandanti di stazione per ricevere le denunce delle vittime di violenza e fornire loro la massima sensibilità e professionalità che richiedono le circostanze. Alla fine sono stati forniti consigli utili a tutte le donne per accorgersi in tempo di essere oggetto di stalking. La parola poi è passata alla dott.ssa Carmen Festa, psicologa-psicoterapeuta dell’associazione IOSEI con sede a Cerreto Sannita che ha illustrato le varie tipologie di violenze ed i luoghi ove si manifestano nonchè le competenze dei centri antiviolenza e l’utilità del 1522 il numero di pubblica utilità a cui rivolgersi per richiedere tutte le informazioni per chi è vittima di violenze. Gli studenti del Liceo Artistico hanno allestito inoltre una mostra tematica e la scenografia che ha fatto da cornice all’evento. Infine alle ore 12:00 in piazza Luigi Sodo si è svolto a cura di un gruppo di studenti delle scuole in rete un flash mob per dire “no” ad ogni forma di violenza fisica e psicologica contro le donne.