La Regione Campania ha ottenuto uno sblocco di 450 milioni dei 680 per il settore della sanita’ rispetto alle risorse che ancora restano vincolate al rispetto degli adempimenti che restano da compiere. E’ quanto si apprende, in seguito al tavolo interministeriale che si e’ tenuto oggi a Roma
tra i tecnici della struttura commissariale campana e del ministeri della Salute e dell’Economia. Si tratta dello sblocco del 75% della cifra che la Regione deve ancora ricevere per il campo della sanita’, in seguito agli adempimenti richiesti dal patto di rientro. Il tavolo ha riconosciuto quelli della Campania i migliori risultati tra le Regioni sottoposte al piano di rientro sanitario. Il Lazio, secondo quanto si apprende, ha ottenuto uno sblocco di 350 milioni; nulla di fatto, invece, per la Regione Puglia. Intanto il governatore Stefano Caldoro torna sul tema in generale. “Abbiamo invertito la rotta”, ha detto commentando il risultato ottenuto dalla Campania al Tavolo interministeriale di verifica sul rientro dal debito sanitario svoltosi a Roma. “Uno straordinario risultato che premia il lavoro della intera struttura commissariale e di tutti gli operatori della Sanita’, dai dirigenti al personale che a vario titolo contribuisce al funzionamento della settore – ha aggiunto -. Andiamo avanti su questa linea che coniuga rigore e qualita’ dei servizi”. Il numero uno della giunta campana parla poi di primati. Sulla buona amministrazione siamo, anche su questo, i primi in Italia: tutto questo lo si fa per garantire una migliore sanita’ per i cittadini”.
