“La As Avellino 1912 non ha mai presentato in Lega la fidejussione della Allianza Bank ritenuta falsa, provvedendo a stipulare con la Banca della Campania di Avellino una regolare fidejussione rilasciata in data 29 giugno 2012 e presentata unitamente all’incartamento in Lega il 30 giugno”.
E’ quanto precisa Walter Taccone, presidente dell’As Avellino 1912, in merito all’inchiesta fiorentina in cui si ipotizza un giro di false fidejussioni per l’iscrizione ai campionati di Lega pro. Attraverso l’avvocato Innocenzo Massaro, il presidente dell’Avellino smentisce anche che vi siano state perquisizioni nella sede della società. “Il mio assistito – conclude la precisazione del legale riguardo le notizie diffuse ieri – conferma e ribadisce di non aver mai avuto alcun contatto o rapporto” con il broker Rotini, con Claudio Gentile e Riccardo Mazzola, mai menzionati nemmeno nella querela che lo stesso Taccone – spiega il legale – presentò alla Gdf nel settembre del 2012 per una “truffa pluriaggravata ai suoi danni” perché “raggirato da una società di intermediazione finanziaria con sede a Torino, cui si era rivolta la società di brokeraggio di fiducia del prof Taccone e del Gruppo sanitario che rappresenta”.
