Oggi tocca a Ravello, nel cuore della Costiera Amalfitana. Domani e dopodomani tocca, invece, a Napoli. E’, dunque, la Campania ad ospitare una tre giorni che rappresenta l’evento preparatorio del World Urban Forum che si svolgera’ a Napoli dal 1 al 7 settembre 2012. Tre giorni durante i quali trenta sindaci provenienti da ogni angolo del mondo e in rappresentanza di tutti continenti parleranno di sviluppo sostenibile, di inclusione sociale ma anche di buone pratiche relative alla rigenerazione urbana e alle politiche finanziarie.
Il workshop internazionale e’ organizzato dalla Fondazione Forum universale delle Culture, in collaborazione con la Regione Campania, il Comune di Napoli e l’Agenzia dell’Onu Un-Habitat, in occasione della Giornata Mondiale dell’Habitat che le Nazioni Unite organizzano ogni anno il primo lunedi’ di ottobre. Ed anche cosi’, dice il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, Napoli e la regione in toto veicoleranno all’estero una immagine diversa, non solo legata a problemi, ai rifiuti, alle criticita’. ”C’e’ tanta voglia di rilancio – dice Caldoro – dopo che all’estero e’ purtroppo arrivata solo l’immagine della crisi dei rifiuti. Dobbiamo recuperare, forza e immagine, e ripeto c’e’ una grande voglia e intesa istituzionale per fare questo. Intesa tra le istituzioni ma ricordo anche iniziative con la chiesa, con le forze sociali, il volontariato, il mondo dell’impresa, e qui cito il lavoro fatto con loro per avere le tappe della Coppa America. Eventi che, non dimentichiamo, avranno anche ricadute sul territorio”. Eventi internazionali, come la tre giorni iniziata oggi a Ravello, ma anche come il Club dei Governatori, a novembre prossimo, grazie ad una intesa firmata tra la Regione e il ministero degli Esteri, che ruoteranno intorno alle potenzialita’ della regione, ai suoi simboli. ”Napoli al centro di tantissime iniziative, dunque – conclude Caldoro – e quando parlo di Napoli parlo di Napoli ‘citta’ regione’, molte delle iniziative coinvolgeranno i siti Unesco, avremo quindi il coinvolgimento di tutte le province che condivideranno il grande progetto di rilancio dell’immagine della Campania”.
