SALERNO – Due tonnellate di rifiuti sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza e dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nel porto di Salerno. I rifiuti, destinati in Burkina Faso ad opera di un esportatore residente in Campania, sono stati individuati in un container, attraverso l’esame documentale svolto dall’ufficio integrato di analisi dei rischi.
Si tratta di pneumatici usati, giocattoli, materassi e piccoli elettrodomestici, ritenuti comunque non pericolosi. Un modo per abbassare i costi dello smaltimento. Una beffa per paesi che l’occidente ha prima affamato e adesso prova a inquinare con i propri rifiuti.