La Guardia di Finanza di Pesaro ha scoperto una vera e propria organizzazione, riconducibile ad un ristretto numero di badanti del luogo, inserita nell’ospedale San Salvatore, che riusciva ad intercettare tutte le richieste di assistenza privata formulate dai pazienti e dai loro familiari, bypassando la procedura di selezione dagli elenchi delle badanti autorizzate, messi a disposizione dall’Azienda Ospedaliera e lasciando ad altre operatrici (prevalentemente extracomunitarie) solo lavori occasionali.
Nei confronti di otto persone sono emersi profili di responsabilita’ penali per violenza privata ed intermediazione illecita del lavoro, al vaglio della magistratura. In corso inoltre accertamenti di natura fiscale e bancaria su guadagni nascosti al fisco, il cui ammontare, da una prima stima, e’ di diverse centinaia di migliaia di euro.