Papa Francesco ha firmato oggi il decreto per la canonizzazione di Giovanni Paolo II e ha ordinato anche la canonizzazione di Giovanni XXIII. I due Papi verranno proclamati santi insieme in una cerimonia la cui data sarà annunciata in un prossimo concistoro. La enciclica ”Lumen Fidei” che papa Francesco pubblica oggi, assume anche quanto ha scritto Benedetto XVI che ”aveva gia’ quasi completato una prima stesura di Lettera enciclica sulla fede”.
Lo scrive papa Francesco, dicendo di assumere ”il suo prezioso lavoro, aggiungendo al testo alcuni ulteriori contributi”. La fede che illumina la città degli uomini, illumina anche la famiglia, la “unione stabile dell’uomo e della donna nel matrimonio”. Lo scrive papa Francesco nella sua prima enciclica, parlando di ” riconoscimento e accettazione della bontà della differenza sessuale, per cui i coniugi possono unirsi in una sola carne e sono capaci di generare una nuova vita”. L’amore dei coniugi, scrive il Papa, “coinvolge tutta la vita e ricorda tanti tratti della fede”. ed è possibile “quando si scopre un disegno più grande dei propri progetti”. “Gliene sono profondamente grato”, scrive il Papa, visto che “il Successore di Pietro, ieri, oggi e domani, è infatti sempre chiamato a ‘confermare i fratelli'” nel tesoro della fede.
“Il credente non è arrogante” “la fede non è una verità che si imponga con la violenza, non è verità che schiaccia il singolo”. Ai contemporanei ai quali spesso “una verità comune fa paura”, l’enciclica del Papa ricorda che “la fede risveglia il senso critico” e “allarga gli orizzonti della ragione”. Papa Francesco e il suo predecessore si sono incontrati e “abbracciati con affetto”, riferisce la sala stampa, stamane nella cerimonia presso il Palazzo del Governatorato in cui è stato inaugurato un nuovo monumento a San Michele Arcangelo e consacrato lo Stato della Città del Vaticano a San Giuseppe e San Michele Arcangelo.