POMIGLIANO D’ARCO – Sono due i lavoratori della Tiberina di Pomigliano saliti sul tetto dell’azienda che minacciano di lanciarsi nel vuoto se non sarà garantita la rotazione a tutti i dipendenti interessati dalla cassa integrazione. Un secondo operaio, infatti, ha raggiunto il collega, mentre altri tre si stanno trattenendo nella mensa dove minacciano di restare anche per tutta la notte.
Alcuni esponenti sindacali, intanto, stanno trattando con i vertici aziendali per cercare una soluzione, e non si esclude che sarà proclamato uno sciopero di quattro ore già a partire da domani. La scorsa settimana – spiegano gli operai – c’era stato un accordo verbale con l’azienda, che aveva garantito la rotazione a tutti. Stamattina per cinque operai c’era stato un richiamo in fabbrica per una ‘comanda’ di lavoro che avrebbe dato il via alla rotazione. Giunti in azienda, però – raccontano gli operai – non è stato consentito di timbrare il cartellino di presenza, e sono rimasti in attesa per tutte le otto ore di lavoro, senza far nulla. Secondo i lavoratori l’episodio sarebbe collegato alla decisione di alcuni operai di presentare un ricorso in tribunale. “Ora – concludono – resteremo qui fin quando non ci saranno date garanzie di lavoro”.
