Un nuovo tour associativo nelle diocesi della regione sarà la rinnovata iniziativa del Centro Sportivo Italiano della Campania, in programma negli ultimi mesi dell’anno. Lo comunicano in una lettera ai vescovi campani il consigliere nazionale CSI Salvatore Maturo ed il responsabile regionale ciessino Pasquale Scarlino: “Si tratterà – scrivono i dirigenti nazionali – di un progetto che porterà crescita di partecipazione, con la volontà di esserci”.
La nuova stagione sportiva ed associativa del CSI sarà articolata sulla scorta di quella appena conclusa e che ha portato in campo nazionale e regionale verso traguardi di impegni e partecipazione. Per l’intero decennio si punterà all’impegno di “un gruppo sportivo in ogni parrocchia”.
La comunicazione che ha raggiunto i responsabili ecclesiastici delle diocesi campane, tra cui l’arcivescovo di Napoli, il cardinale Crescenzio Sepe, spiega l’importanza dei rapporti avviati da anni dal CSI in campo nazionale con la Cei e la Pastorale giovanile, affidate rispettivamente a monsignor Mario Lusek e don Michele Falabretti, ma anche alle collaborazioni con il segretario della Conferenza episcopale, monsignor Mariano Crociata ed il responsabile del Forum degli Oratori, don Marco Mori.
Le organizzazioni giovanili parrocchiali, nell’ultimo anno, grazie all’iniziativa calcistica di Oratorio Cup, hanno partecipato con ben 530 strutture in tutt’Italia e la Campania ha avuto un ruolo di primo piano.
Sul punto inerente poi Chiesa e Territorio, Maturo e Scarlino, puntano sulla collaborazione di monsignor Orazio Soricelli, vescovo di Amalfi e Cava de’ Tirreni, delegato regionale per la Pastorale sportiva della Conferenza episcopale campana. Nel rapporto Chiesa-CSI, infine, c’è l’aspetto riguardante la comunicazione, affidato ai reportage di Avvenire e Famiglia Cristiana, che con periodica cadenza trattano alcuni dei temi più importanti dello sport associativo e della formazione cristiana ciessina.