Il Pio Monte della Misericordia di Napoli apre per Ferragosto il suo complesso museale per far ammirare al pubblico il capolavoro di Caravaggio ‘Le Sette Opere della Misericordia’. Il 15 ed il 16 agosto sara’ possibile visitare, oltre la Chiesa, anche le suggestive sale della Quadreria con la collezione d’arte dal ‘500 all’800 che annovera opere di Francesco De Mura, Mattia Preti, Luca Giordano, Andrea Vaccaro, Jusepe de Ribera e altri.
La prenotazione e’ obbligatoria ‘Le Sette opere di Misericordia’, olio su tela, realizzato da Caravaggio tra la fine del 1606 e l’inizio del 1607 e fu consegnato ai committenti il 9 gennaio di quell’anno, rappresenta le sette opere di Misericordia corporali, ovvero: seppellire i morti, visitare i carcerati, dar da mangiare agli affamati, vestire gli ignudi, curare gli infermi, dar da bere agli assetati e ospitare i pellegrini. Non e’ casuale la realizzazione dell’opera da parte di Caravaggio, dato che la Congregazione del Pio Monte comprendeva tra i suoi aderenti anche Luigi Carafa-Colonna appartenente alla famiglia che protesse la fuga di Caravaggio da Roma. Al Pio Monte della Misericordia e’ inoltre conservato il contratto originale che il Caravaggio stipulo’ con l’istituto, con la firma del pittore ed il suo compenso per l’opera eseguita, 470 ducati.