Sampdoria e Parma volano ai sedicesimi di Tim Cup cosi’ come le due veronesi, il Sassuolo e il Bologna, trascinato da Diamanti, ma nell’ultima serata agostana della competizione le sorprese non sono mancate, anzi, con quattro squadre di Serie A eliminate da formazioni di categoria inferiore. In particolare, fuori all’esordio il Torino, battuto dal Pescara, il Cagliari si e’ arreso al Frosinone ai supplementari, mentre sia al Livorno che al Genoa sono stati fatali i derby contro Siena e Spezia.
Per i granata un’eliminazione che brucia quella dell’Olimpico, dove gli abruzzesi di Pasquale Marino passano per 2-1: succede tutto in avvio di ripresa, con Immobile che risponde alla rete di Maniero ma i Ventura-boys non riescono a reagire alla segnatura di Brugman, che risultera’ decisiva. Doveva essere, sulla carta, Torino-Genoa e invece ai sedicesimi sara’ sfida tutta targata Serie B perche’ il Pescara affrontera’ lo Spezia. Contro il Genoa di Liverani vittoria ai rigori per ‘Le Aquile’ dopo il 2-2 dei tempi regolamentari. Per i rossoblu’ in gol Gilardino e Lodi (su rigore al 93′, mentre per i padroni di casa a segno Porcari ed Ebagua), dal dischetto l’errore decisivo e’ dell’ex regista del Catania, con Leali bravo a intuire e a regalare allo Spezia, destinato a un ruolo da protagonista nella serie cadetta, il passaggio al quarto turno contro il Pescara. Mastica amarissimo il Genoa, non se la passa meglio il Livorno di Davide Nicola, condannato a lasciare la Tim Cup dal gol di Angelo nei minuti finali del primo tempo. Avanza il Siena, sfidera’ il Bologna che con una punizione del solito Diamanti riesce a passare il turno contro il Brescia.
Rispettano ampiamente i pronostici Parma e Samp. Impegnate contro formazioni di Lega Pro (rispettivamente Benevento e Lecce), non hanno mai visto la qualificazione in discussione, con i gialloblu’ di Donadoni che hanno dominato dall’inizio alla fine, travolgendo il Lecce per 4-0. A segno Amauri, Cassano (su rigore), Munari e Palladino. Rivale la Juve Stabia, vincitrice ai rigori sul Varese dopo l’1-1 dei 120′. La Samp ha impiegato piu’ di 70′ per superare la resistenza del Benevento. Ci ha pensato Gabbiadini, con una doppietta, a scacciare i fantasmi e a trascinare i doriani al turno successivo, dove affronteranno il Verona, capace di eliminare il Palermo al ‘Barbera’ grazie a un colpo di testa di un grande ex come Toni. Sorride anche l’altra parte di Verona: il Chievo di Sannino ha chiuso i conti gia’ nel primo tempo con l’Empoli, realizzando con Radovanovic e Thereau (su rigore) il 2-0 finale. Al Chievo tocca ora la Reggina, vincitrice del terzo derby di giornata, quello con il Crotone, battuto al Granillo per 1-0 grazie al guizzo di Gerardi. Superando 1-0 il Cesena con il gol di Galabinov, l’Avellino si guadagna il Frosinone, altra grande regina della serata in quanto capace di eliminare il Cagliari ai supplementari (2-1 al 120′) dopo che Pinilla aveva replicato a Ciofani. Sardi in 10′ dal 39′ (espulso Dessena) e puniti all’ultimo respiro da Curiale che spedisce i ciociari al quarto turno ed elimina i sardi.
Supera il terzo ostacolo del suo cammino il Trapani: in un ‘Provinciale’ gremito, i granata di Boscaglia battono 1-0 il Padova (Nizzetto) guadagnandosi con ogni probabilita’ l’Inter, impegnata domani pomeriggio (ore 18.30) contro il Cittadella. Il quadro del terzo turno domani verra’ chiuso anche da Atalanta-Bari. Chi vince sfidera’ il Sassuolo che ha si’ staccato il pass ma solo ai supplementari contro un ottimo Novara: 3-1, cone le reti decisive messe a segno da Pavoletti e Farias.