Un “geyser” alto fino a cinque metri a pochi chilometri dall’aeroporto di Fiumicino, all’altezza della rotatoria di via Coccia di Morto. L’insolito “spettacolo”, segnalato stamattina da alcuni automobilisti di passaggio, ha attirato con il passare delle ore una piccola folla di curiosi e richiesto l’intervento dei vigili del fuoco: gli specialisti del Nucleo Nbcr (Nucleare, biologico, chimico, radiologico)

hanno effettuato una serie di rilievi che dovranno aiutare a identificare l’esatta natura della sostanza “espulsa” dal terreno. Escluso che si tratti della rottura di una conduttura, i vigili sarebbero propensi a credere che si tratti di un “fenomeno naturale”: tra le ipotesi, quelle di una “sacca” di anidride carbonica. In ogni caso le esalazioni non sarebbero nocive. Nelle immediate vicinanze, comunque, non ci sono abitazioni.

 

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