NAPOLI – Sono stati presentati oggi in sala giunta i 10 nuovi progetti d’impresa selezionati nell’ambito di Creative Clusters Green Technology, promosso dalla Regione Campania attraverso l’agenzia Campania Innovazione. I progetti riguardano il settore delle energie rinnovabili: dal sistema per la riqualificazione architettonica ed ambientale di edifici, alla paglia come materia prima per l’isolamento termico, fino al turismo nautico ecosostenibile nelle aree marine protette attraverso un’imbarcazione da diporto a consumo zero.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il vicepresidente con delega alla Ricerca Scientifica della Regione Campania Guido Trombetti e l’assessore alle Attività produttive della Regione Campania, Fulvio Martusciello.
I 10 progetti d’impresa selezionati saranno assistiti da Campania Innovazione nel loro percorso verso il lancio sul mercato, attraverso servizi di tutoraggio e di coaching.
Con Green Technology, costruito attraverso un partenariato con il Distretto ad Alta Tecnologia per l’Energia, Smart Power System, e la collaborazione di Atlante Ventures del Gruppo Intesa San Paolo, sono state raccolte 22 domande, tra le quali sono state selezionate 10 idee di business con il coinvolgimento di 20 proponenti, tra cui:
– 2 start up innovative
– 3 raggruppamenti
– 5 proponenti singoli.
Creative Clusters é un format selezionato quest’anno dal MISE come una delle due best practice italiane da candidare al Premio Europeo Promozione d’impresa. Il progetto è giunto alla terza edizione e ha portato alla selezione di 60 idee di impresa per circa 120 giovani proponenti.
Con Creative Clusters Green Technology è stato individuato un nuovo indirizzo di specializzazione del progetto, che consiste nel puntare a specifiche filiere, nell’ambito delle quali sviluppare attività di accompagnamento di idee innovative di business e startup d’impresa, attraverso partenariati con strutture specializzate nel settore.
Alla luce della positiva esperienza delle precedenti edizioni del progetto, Creative Clusters, in linea con i settori strategici individuati dai programmi regionali, dopo la versione “green” promuoverà due nuove competizioni di idee: una dedicata al settore moda e design, che farà da incubatore dei programmi e servizi della Camera della Moda, e l’altra dedicata alla nautica, in collaborazione con il CIRA.
I 10 progetti selezionati
- 1. Green Frame. Sistema per la riqualificazione architettonica ed energetico ambientale di edifici e spazi aperti
Proponente: Giulia Bonelli
Green Frame è una “smart grid” materiale, espandibile, facilmente assemblabile e smontabile che offre alloggio a tutti gli eco – dispositivi presenti sul mercato ed agli elementi necessari al miglioramento della qualità ambientale. È un’infrastruttura in grado di alloggiare la componentistica legata alla captazione dei raggi solari- fotovoltaico e solare termico- del vento – minieolico ad asse orizzontale o verticale- dell’acqua piovana – tubazioni, cisterne, filtraggio, pompe- e tutti gli elementi comuni per migliorare la qualità dell’abitare – tende, vegetazione rampicante, brise- soleil, barriere antirumore, logge a secco ecc. ecc. Si applica: in spazi aperti come ad esempio parcheggi, parchi, aree interstiziali tra il costruito oppure in adiacenza agli edifici – tetto e facciate.
- La paglia come materia prima per l’isolamento termico degli edifici e suo brevetto
Proponente: Davide Addesa
Il progetto di Sannio Energia Snc propone una soluzione per lo sviluppo di un prodotto a basso costo, ecocompatibile, versatile e di facile impiego, con l’utilizzo di materiale di scarto del settore agricolo. In particolare, la start-up utilizza la paglia, opportunamente trattata, per fornire al settore dell’eco-building un prodotto ad alta efficienza energica (es. pannelli rigidi e semirigidi, materassini, materiale iniettabile o spruzzabile).
- REattore BIologico Compatto (Re.Bi.Co)
Proponente: Rossella Priore
Re.Bi.Co. (Reattore Biologico Compatto) permette il trattamento dei rifiuti organici per produrre metano ed energia elettrica in piccola scala. Gli ambiti nei quali il macchinario può essere impiegato sono molteplici e vanno dall’industria agro-alimentare, all’allevamento, ai grandi condomini, alle isole ecologiche ed impianti di trattamento delle acque reflue.
- Piattaforme integrate multiutenza per la generazione localizzata di energia elettrica, termica e la potabilizzazione idrica
Proponente: Pietro Capaldi
L’idea alla base del progetto è quella di accoppiare ed integrare, accanto ai sistemi di microcogenerazione (potenze inferiori a 50 kW elettrici), degli opportuni apparati di potabilizzazione termica per acqua di falda o acqua marina. Ciò consentirebbe lo sfruttamento di tutto il calore prodotto durante il ciclo termodinamico non sfruttato da altre utenze termiche, mirato alla produzione di significative quantità di acqua per usi generali, con un ridotto utilizzo di energia grazie alle nuove tecnologie oggi disponibili (Vacuum Cross Flow).
- The Learning Meters Network
Proponente: Danilo Guida
Il progetto particolare prevede, attraverso l’utilizzo di una rete di sensori wireless, progettata ad hoc per rilevare e trasmettere dati e informazioni, l’attuazione di politiche di energy saving in realtime per molteplici applicazioni (impianti di climatizzazione, di ventilazione, di illuminazione ecc…). Attraverso una community, si riescono ad identificare le best practices in ambito domestico nell’utilizzo degli impianti elettrici.
- MY ECO1, sistemi di superfici e flussi d’aria creano micro zone climatiche ottimali entro case, uffici e all’aperto riducendo di molto i consumi di climatizzazione
Proponente: Massimo Mendia
MY ECO realizza delle “cellule di benessere” intorno ai siti dove le persone passano gran parte del loro tempo, quali abitazioni (culle, letti, poltrone relax, box doccia, etc.), uffici (scrivanie e sedie da ufficio, sale riunioni, etc,), esterni (tavoli e sedie nei locali all’aperto, poltroncine negli stadi, impianti sportivi, luoghi di culto, etc. ). Le cellule creano ambienti climatici controllati che tengono conto delle preferenze individuali e che generano al tempo stesso un risparmio energetico notevole rispetto alla climatizzazione dell’intero volume d’aria dell’ambiente.
- GravityPower
Proponente: Tiziana Perrino
Il “GravityPower” è un congegno brevettato che ha la funzione di trasformare l’energia potenziale gravitazionale in energia elettrica. Il congegno può essere installato su tutti i sistemi di elevazione, sia quelli con azionamento idraulico, che quelli a fune con argano.
- Il turismo nautico ecosostenibile nelle aree marine protette: un’innovativa imbarcazione da diporto a consumo ed inquinamento zero
Proponente: Giovanni Schiavone
Il progetto elabora un servizio di noleggio nautica da diporto ecosostenibile, rivolgendosi ai porti turistici con un prodotto integrato di colonnine fotovoltaiche al servizio di imbarcazioni a motore elettrico.
- Energy storage for family and smart cities
Proponente: Salvatore Signore
L’energystorage, inteso come la possibilità di immagazzinare l’energia autoprodotta,è un segmento di mercato molto interessante in Italia, anche alla luce del fatto che il mercato degli accumuli è al momento quasi inesistente, a causa esclusivamente dei prezzi delle batterie troppo alti. Pertanto il progetto propone di sviluppare il primo e-commerce focalizzato esclusivamente sulla grande distribuzione a livello nazionale ed europeo degli accumulatori.
- Pontile cimo-elettrico galleggiante
Proponente: Vito Zinni
Congegno brevettato per la generazione di energia elettrica dalle correnti fluviali e marine, dal moto ondoso e dalle maree. Combina le normali funzioni di pontile o piattaforma galleggiante al servizio della nautica, delle strutture balneari e delle attività marittime in genere, con la produzione di energia elettrica e termica da fonte rinnovabile mediante l’impiego contestuale di diverse tecnologie (cimoelettrico, idroelettrico, fotovoltaico ed eolico).
