Un centinaio di imprese iscritte al Collegio provinciale della Federazione italiana agenti immobiliari professionali (Fiaip) hanno aderito a Confindustria Caserta. L’intesa è stata siglata a margine dell’assemblea generale degli iscritti Fiaip, che con il rinnovo degli organi direttivi provinciali, ha anche confermato alla carica di presidente, per il quadriennio 2013-2017, Giuseppe Contestabile.
In forza del’accordo Fiaip diventa socio aggregato di Confindustria Caserta, fermo restando la facoltà che ciascuna impresa immobiliare conserva, in ogni caso, di aderire anche come socio singolo effettivo.
Con l’adesione al sistema associativo datoriale la Fiaip di Caserta si impegna ad accettare le norme dello Statuto di Confindustria Caserta e tutti i diritti e gli obblighi da esso derivanti, nonché il Codice etico confederale e la Carta dei Valori.
All’incontro, Confindustria Caserta si adopererà per favorire un’adeguata rappresentanza delle istanze della categoria attraverso i propri rappresentanti presenti nelle varie commissioni locali, provinciali e regionali, nel rispetto delle norme previste dal vigente Statuto, e di istituire una specifica sezione merceologica.
Nel giorno dell’adesione a Confindustria Caserta – si diceva – l’assemblea provinciale della Fiaip ha anche rinnovato il consiglio direttivo. Con il presidente Contestabile sono stati riconfermati, infatti, nella rispettiva carica i consiglieri Franco Picano, Mattia Branco, Marco Giannico e Annunziata Petito, mentre per Giancarlo Riccio, Tiziana Guida, Giacomo Iorio e Assunta Sessa si tratta del primo mandato.
“Il rinnovato impegno per la Federazione – ha dichiara il Presidente Contestabile – metterà al centro di ogni azione le agenzie immobiliari, la loro specializzazione e i servizi esclusivi offerti alla clientela che, unitamente alla tutela e al maggior riconoscimento della professione saranno il faro che continuerà ad illuminare la strada precedentemente tracciata. Faremo della Fiaip la casa di tutti di associati – ha aggiunto il presidente – dove ognuno dovrà sentirsi di appartenere perché coinvolto in ogni decisione. Continueremo a chiedere – ha concluso Pino Contestabile – attraverso il dialogo e il confronto, il sostegno alla politica e le istituzioni locali per fare arrivare a Roma, dal territorio, le proposte e le istanze della categoria, per la tutela di una professione che vogliamo riconosciuta e di un lavoro, che nonostante tutto, vogliamo continuare a svolgere sul nostro territorio di cui siamo e saremo i più autorevoli promotori”.