In Emilia-Romagna negli ultimi dieci anni hanno chiuso 3 stalle su 4: gli allevatori di maiali sono tra i più danneggiati dalle importazioni di carni suinicole.

Per difendere gli allevatori dal finto made in Italy, 10.000 – secondo dati Coldiretti – sono scesi in piazza a Reggio Emilia, che per un giorno è diventata la capitale del ‘made in Italy’ in contemporanea con la protesta al Brennero. Gli allevatori chiedono tra l’altro l’etichettatura obbligatoria dell’origine degli alimenti.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui