Bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale per 4 milioni di euro. Questi i reati contestati al presidente del cda della Ds Ingegneria arrestato dalla GdF di Roma per aver causato con dolo il fallimento della società che opera nel settore degli antifurti satellitari per auto.
Sono in totale dieci gli indagati nell’operazione delle Fiamme Gialle. Contemporaneamente sono stati anche sequestrati beni e quote societarie per un valore complessivo di 1,5 milioni di euro.