Una colossale testa di Profeta o apostolo, probabile opera dello scultore trecentesco Marco Romano, si “nasconde” nel cortile “palladiano” delle restaurate e ancora vuote sale dell’ex Accademia delle Belle Arti di Venezia, da poco riaperte.
Lo sostiene lo scultore e storico delle immagini veneziano Guerrino Lovato. Si tratta di un busto in marmo greco altro 65 centimetri, nel cortile da almeno un secolo fra tante sculture provenienti da chiese e conventi soppressi in epoca napoleonica.