Si chiamerà “Premio letterario Sgarrupato” e sarà dedicato allo scomparso scrittore napoletano Marcello d’Orta il riconoscimento che verrà conferito dagli studenti partecipanti alla prima edizione di SeLF-Secondigliano libro festival, la kermesse che, iniziata lo scorso ottobre a Napoli, si concluderà il prossimo 23 maggio. Il premio, un’artistica scultura in porcellana realizzata dal maestro Vincenzo Casaburi,
dell’Associazione Arte Presepiale, sarà presentato il 15 gennaio, alle ore 11,00, nel corso di una cerimonia di commemorazione dell’autore di “Io speriamo che me la cavo” che si terrà nel salone del Centro civico “Sandro Pertini” in Piazza Luigi di Nocera della città, alla quale parteciperanno tutti gli studenti che hanno preso parte al progetto. Il Secondigliano libro festival si articola in tre fasi: lettura e commento dei tre libri proposti dagli organizzatori (“Cuore di Napoli” di Marcello d’Orta; “I sogni sono desideri (dei bambini di Scampia)” di Paolo Chiariello e “Benvenuti in casa Esposito” di Pino Imperatore); tre incontri collettivi con gli autori; una serata conclusiva con la votazione e la proclamazione del libro preferito dagli studenti delle sei scuole medie (cinque di secondo grado e una di primo grado) del quartiere. “L’abbiamo chiamato ‘Sgarrupato’ – sottolineano i promotori della manifestazione – perché questo aggettivo è ricorrente nella tematica dell’autore di “Io speriamo che me la cavo”. E con esso intendiamo ricordare uno scrittore che aveva a cuore Napoli, la napoletanità e la lingua partenopea e che in 23 anni ha pubblicato ben 21 libri”. Il Secondigliano libro festival si tiene con il patrocinio del Comune di Napoli e della VII Municipalità, in collaborazione con LS Comunicazione e Associazione arte presepiale e con il contributo dell’Aeroporto internazionale di Napoli e dell’avv. Raffaele Niola.