In relazione all’esasperazione mediatica rispetto alle problematiche della mensa scolastica di Cesa ed all’accusa rivolta all’amministrazione comunale, secondo cui nonostante numerose segnalazioni al Comune corredate da verbali, finora nessuno si è interessato di queste problematiche, nonostante riguardino dei bambini, devo presumere che chi le ha formulate non era presente all’incontro con il sottoscritto del 28/01/2014 o era distratta. In tale incontro, alla presenza del Responsabile comunale del servizio mensa, si era concordato di presentare un’ulteriore diffida alla ditta per poter passare alle sanzioni previste dal capitolato o addirittura, con il perdurare delle irregolarità segnalate, alla revoca del contratto.

Il percorso è stato regolarmente avviato come si può leggere dalle lettere ufficiali che qui alleghiamo e preghiamo di pubblicare integralmente (protocollo 471 del 24/01/2014, risposta della ditta del 24/01/2014, prot. 521 del 28/01/2014 ). Riteniamo pertanto assolutamente falso, tendenzioso e smentito dai fatti affermare che questa amministrazione si disinteressi di tali problematiche. D’altronde, come affermato da loro stesse, altre problematiche, già segnalate, come la somministrazione del contorno separato dal secondo, la fornitura di bottigliette di acqua monodose ecc. sono state risolte. L’assessore D’Agostino ha costantemente seguito la problematica ed i verbali della commissione, sono stati sempre trasmessi a cura del Comune a chi di dovere e potrà abbondantemente relazionare in merito. Gli atti sono a disposizione di chiunque ne faccia richiesta.

 

Cesario Liguori

(Sindaco di Cesa)

DIFFIDA COMUNE ALLA DITTA

RISPOSTA DELLA DITTA

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