La Polizia Stradale di Cosenza ha sequestrato 7 centri autorizzati alla revisione dei veicoli e denunciato 21 persone tra titolari e tecnici addetti alle revisioni. Nel corso dell’operazione sono state sequestrate 1500 carte di circolazione contenenti l’attestazione di avvenuta revisione ottenuta in modo illecito.
I centri di revisione sequestrati sono stati controllati mediante l’installazione di numerose telecamere di videosorveglianza che hanno permesso di scoprire che i tecnici non portavano a compimento tutte le obbligatorie operazioni previste dall’attuale normativa. Gli investigatori hanno scoperto che, in centinaia di casi, venivano utilizzati veicoli diversi da quelli da revisionare per trarre in inganno il sistema informatico in altri invece i veicoli non venivano portati nel centro di revisione ma ottenevano ugualmente la certificazione. L’operazione, chiamata ‘Braking’, ha avuto inizio dopo alcuni controlli dai quali e’ emerso che molti veicoli di non recente immatricolazione ed in cattive condizioni di uso e manutenzione, risultavano essere stati sottoposti a revisione con esito regolare.