“Il secondo posto è ancora in gioco, noi possiamo arrivarci”. Marek Hamsik non ha perso le speranze di raggiungere e superare la Roma in campionato. Lo dice oggi, in un’intervista al portale slovacco Sport.sk. ”A Napoli – spiega – è stata una stagione di cambiamenti: è arrivato Benitez che ha portato nuovi calciatori e nuovi schemi. Abbiamo cambiato sistema di gioco rispetto al passato, quindi era preventivabile qualche errore dovuto all’apprendimento di nuovi movimenti, ma fortunatamente siamo in corsa per un posto in Champions. Bisogna avere pazienza, anche se siamo molto rammaricati per i troppi punti persi, come è accaduto con il Livorno. Dobbiamo prendere lezione dai nostri errori per non commetterli più in futuro”. Hamsik parla poi dell’infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi di gioco per due mesi.
“E’ stato il più grave di tutta la mia carriera – dice – non mi era mai capitato di stare fermo 52 giorni. Non giocare è stata per me molto dura, grazie alla vicinanza della mia famiglia ho superato questo momento non facile. Quando sei in tribuna non ti dai pace, perché vorresti scendere in campo e aiutare i tuoi compagni di squadra”. “I tifosi a Napoli – conclude lo slovacco – sono calorosi e vogliono sempre il massimo da noi: ci fermano per chiedere, perché abbiamo sbagliato quel passaggio, oppure abbiamo fatto quella scelta in campo. La verità è che noi ci impegniamo sempre molto, poi in campo le cose possono riuscirci o meno”.