Un ragazzo di 18 anni è morto in un violento incidente stradale avvenuto intorno alle 4,30 in via Miano, a Napoli. Il giovane aveva terminato il suo turno di lavoro in un bar di Arzano e stava rientrando a casa quando, a poche decine di metri da casa (abitava in via Ianfolla), per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo della sua Smart, ha preso in pieno i cassonetti dei rifiuti ai piedi del marciapiede e poi si è infranto contro il muro di recinzione di un’abitazione.
Sul posto è intervenuta una pattuglia del reparto infortunistica stradale della Polizia Municipale di Napoli (guidata dal capitano Giuseppe Cortese) e il 118: il giovane – con un importante trauma toracico – è stato trasportato nell’ospedale Cardarelli ma è deceduto durante il trasporto. La salma è stata riconosciuta dai familiari e trasferita nel II Policlinico per l’eventuale esame autoptico. Secondo quanto emerso dai primi rilievi, il 18enne, E.M., non aveva la cintura allacciata. Forse a causa di un colpo di sonno ha perso il controllo della vettura e si è schiantato sul muro malgrado una lunga frenata i cui segni sono visibili sull’asfalto. Non si esclude che procedesse a velocità sostenuta.