“Ancora una volta gli operatori ecologici di Casagiove risultano offesi e perseguitati di non essere efficienti nel servizio di raccolta Il problema è insito in un cattivo controllo atto alla prevenzione del fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti solidi urbani sul territorio.  In particolare ad oggetto sarebbero alcune zone periferiche di Casagiove dove ai margini delle strade sono frequentemente abbandonati sacchetti di rifiuti non differenziati, che danno alla cittadinanza una sgradevole immagine di degrado e di inefficienza del servizio di raccolta”. Elpidio Martucci sindacalista Fiadel responsabile del cantiere di Casagiove ha presentato un esposto per chiedere alle istituzioni di indagare su tutti quei fenomeni che vanificano il lavoro degli operatori ecologici.

“Assenza di guardia provinciali – si legge – il cui compito sarebbe la prevenzione di tale fenomeno, l’insistenza da parte di alcuni utenti di particolari aree urbane a non rispettare il calendario settimanale depositando sacchetti di indifferenziato tutti i giorni  il quale inconveniente, incide negativamente sull’incremento della percentuale di raccolta del differenziato.

Volantinaggio selvaggio che vanifica ogni sforzo perpetrato dai nostri operatori a mantenere pulite le strade nonostante un’ordinanza comunale vieti tale attività pubblicitaria, stralci  di materiale pubblicitario rimossi dai cartelloni pubblicitari (6×3) e abbandonati sul suolo in attesa che un operatore  ecologico li smaltisca?

Quali attività di controllo sulle deiezioni canine in particolare nel degradare le villette comunali?

Fino ad oggi quanti verbali sono stati notificati, e quale è stato il loro effetto di repressione dei fenomeni su citati?

Quanta sensibilizzazione e stata praticata al fine di evitare che operatori agricoli    evitino nelle attività di pulizia dei loro fondi, l’immissione su cigli della strada  loro  confinanti  di rifiuti di ogni genere, e perché alcuna ordinanza in merito non è stata mai fatta? Perché si lascia operare in maniera incontrollata raccoglitori improvvisati in cerca di ingombranti e materiale ferroso i quali, nel disfarsi di ciò che non è a loro utile  abbandonano rifiuti e frammenti di ingombranti sul territorio.

Se ci saranno procedimenti giudiziari nei confronti dei trasgressori, il cantiere di Casagiove si costituirà parte civile”.

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