Associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, in relazione a diversi  episodi di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo di  “cocaina”, “hashish” e “marijuana”. Con questa accusa i carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno, unitamente ai militari della Compagnia di Agropoli, del Nucleo Investigativo di Firenze e con l’ausilio di unità cinofile per la ricerca di stupefacenti, a conclusione dell’operazione convenzionalmente denominata “SCALO”, ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Salerno, nei confronti di cinque persone. Gli arrestati sono Rocco Tramutola, di Castellabate, Luigi Stabile di Agropoli, Rocco Stabile di Agropoli, Cristian Vecchio di Agropoli ma residente a Capaccio e Alessio Cuomo nato a Torino e residente a Firenze. In due anni di indagini i carabinieri sono riusciti a individuare i ruoli ricoperti nell’organizzazione dedita alla vendita di sostanze stupefacenti nei comuni di Castellabate e Capaccio. L’indagine trae origine da una pregressa investigazione, iniziata nell’ottobre del 2012, che aveva consentito di trarre in arresto Rocco Tramutola perché trovato in possesso, nel corso di una perquisizione domiciliare, di circa 100 grammi di marijuana. A seguito di tale riscontro ha avuto inizio una attività investigativa, finalizzata a delineare il contesto in cui lo stesso operava. Le investigazioni hanno consentito di individuare i complici e di attribuire a ognuno di essi il ruolo ricoperto in seno all’organizzazione (promotori, organizzatori e gregari che si occupavano dello smercio al dettaglio delle sostanze stupefacenti approvvigionate), nonché decifrare il linguaggio particolarmente criptico ed allusivo, negli incontri tra i sodali per decidere ancorché le modalità di scambio dello stupefacente. Le indagini hanno poi consentito di operare, nell’area indicata, diversi “recuperi” di sostanze stupefacenti, rinvenute su più acquirenti. Nel corso dell’operazione presso l’abitazione di uno degli arrestati sono stati rinvenuti e sequestrati circa 10 grammi di hashish. Al termine, gli arrestati sono stati condotti presso le rispettive residenze, ristretti in regime di arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria mandante.

 

 

 

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