Il Consiglio provinciale di Napoli, riunitosi in seduta monotematica, “si impegna, una volta terminati gli accertamenti da parte di Sapna, a predisporre con apposito atto le procedure di chiusura della discarica entro e non oltre il 31 dicembre del 2011”.
Lo comunicano in una nota congiunta, il Presidio permanente contro la discarica di Chiaiano e Marano, la Rete Commons e il Comitato civico Cambiamo Mugnano. La decisione del Consiglio, formalizzata in un documento votato all’unanimita’, arriva in seguito alle mobilitazioni degli ultimi tempi, sfociate anche in scontri davanti alla sede dell’assemblea provinciale in Piazza Santa Maria la Nova dieci giorni fa, e dopo la decisione di Sapna, la societa’ provinciale per la gestione del ciclo dei rifiuti, di sospendere i conferimenti nella discarica di cava del Poligono arrivata una settimana fa. Al Consiglio ha partecipato anche il vice sindaco di Napoli e assessore all’Ambiente, Tommaso Sodano. I comitati antidiscarica definiscono la chiusura dello sversatoio “una vittoria definitiva”, considerando che “appena pochi mesi fa, la Provincia di Napoli indicava nel 2013 la data di chiusura della discarica, dicendo di voler sversare altre 100.000 tonnellate di rifiuti”.