Dall’ambiente e dal lavoro deve ripartire la rinascita di Napoli e provincia e, per questo, la Ugl ha scelto di celebrare la Festa del Lavoro nella Terra dei Fuochi, a Marigliano dove, nonostante la crisi, resiste una dinamica realta’ industriale. Oggi dirigenti e militanti dell’Unione territoriale di Napoli hanno manifestato a Marigliano ”per testimoniare la vicinanza alle popolazioni colpite dal dramma ambientale e dalla mancanza di lavoro e per rivendicare un futuro di salute, di sicurezza, di bonifiche, di lavoro e di sviluppo”. L’emergenza ambientale della Terra dei Fuochi e l’attuazione delle leggi nazionali e regionali per garantire la salubrità del territorio, le problematiche dei diversi settori del mondo del lavoro e la disoccupazione che ha raggiunto livelli record sono stati al centro degli interventi, che hanno visto susseguirsi il segretario provinciale Franco Falco, il segretario regionale Vincenzo Femiano, il dirigente nazionale, Salvatore Ronghi, la rappresentante confederale Gabriella Peluso, oltre ai rappresentanti delle diverse categorie, cassintegrati, disoccupati e cittadini che hanno spontaneamente all’iniziativa, che ha visto anche il saluto del deputato di FI Paolo Russo e del Presidente del Consiglio provinciale di Napoli Luigi Rispoli.