Continuano gli incontri fotografici alla Pigrecoemme scuola di cinema e fotografia. Il 6 maggio è stata la volta di Gianni Fiorito, noto fotografo napoletano conosciuto tra l’altro per essere stato il fotografo di scena del film premio oscar “La Grande Bellezza”. Fiorito ha raccontato la sua esperienza sul set, ormai trentennale, oltre che la sua esperienza da fotogiornalista. I suoi scatti hanno fermato anni importanti, frammenti cardine della storia italiana: il processo Cutolo, Bagnoli ai tempi dell’ Italsider, la strage di via D’Amelio; fu lui uno dei primi fotografi ad entrare nella scuola Diaz dopo il massacro, durante il G8 di Genova, esperienza quella, che lo segnò profondamente: “Appena entrammo mi cadde il mondo addosso – racconta il fotografo-, ed ebbi la sensazione che tutto quello per cui avevo sempre lottato era stato schiacciato; nelle narici posso ancora sentire l’odore di sangue e sudore di quel massacro, il puzzo putrido della violenza. Quello di Fiorito è un percorso fatto di passione e impegno. Dalle fotografie del terremoto dell’ottanta a quelle di scena, ciò che emerge è una grande sensibilità, un occhio attento a cogliere sempre il momento giusto ed in grado di restituirlo con la giusta scena . Insomma, un altro incontro interessante promosso da una realtà che in ambito cinematografico e fotografico si conferma una delle più attive sul territorio napoletano. Per restare aggiornati sui prossimi incontri e sui corsi in programmazione basta visitare il sito www.pigrecoemme.com
Luca Leva