In Consiglio regionale è stato sottoscritto da tutti i consiglieri regionali casertani e dai rappresentanti di tutti i gruppi consiliari un ordine del giorno per salvare la Jabil Circuit di Marcianise. “Occorre – dichiara il consigliere regionale Pd Lucia Esposito, che ha promosso l’iniziativa – individuare, d’intesa con il MISE, le organizzazioni sindacali di settore e i rappresentanti della Jabil Circuit, ogni utile soluzione per scongiurare, in un’area già duramente colpita dagli effetti della crisi, la delocalizzazione delle attività della Jabil Circuit, nonché, nell’ambito delle proprie competenze, la fuoriuscita dal mercato del lavoro dei dipendenti della Jabil, che, per l’eccellenza dei loro saperi, sono un vero e proprio patrimonio della comunità regionale”. La Jabil Circuit – continua Esposito – è un’ azienda multinazionale fra le prime al mondo nel settore dell’elettronica manifatturiera, che si è insediata provincia di Caserta nel 2001 mediante l’acquisizione di rami d’azienda di fondamentali soggetti della filiera elettronica (Marconi-Ericsson-Nokia-Siemens). Per responsabilità imputabili esclusivamente alle strategie aziendali, ha assottigliato a tal punto la propria capacità di competere sui mercati da ridurre, in modo significativo per lo stabilimento di Marcianise, i livelli occupazionali dai circa mille, tra incardinati nell’organico e indotto, agli attuali 740, di cui solo 110 sono, attualmente, impegnati nel processo produttivo”.
Esposito si fa portavoce delle preoccupazioni dei lavoratori che hanno proclamato lo stato di agitazione. “Il rischio concreto – spiega Esposito – è che la Jabil Circuit possa riattivare, dopo la proroga della cassa integrazione straordinaria, le procedure di licenziamento per 440 dipendenti, ipotesi che determinerebbe, in un’area già investita da processi di desertificazione industriale, di sbriciolamento del tessuto sociale e d’impoverimento economico, una situazione tale da mettere a rischio la coesione sociale e la tenuta democratica dell’intera area casertana ”. E’ stato istituito presso il MISE un apposito tavolo tecnico finalizzato ad assicurare un esito positivo a una complessa vertenza che i parlamentari e rappresentanti istituzionali del Pd stanno seguendo. “Ma – denuncia Esposito – la regione Campania, nei lavori dell’istituito tavolo presso il MISE, non ha garantito, come era doveroso, la presenza dei soggetti istituzionali, che più e meglio di aridi contributi burocratico-amministrativi, potevano e possono assicurare, nella vertenza di cui trattasi, il convinto sostegno alle ragioni dei saperi interni alla Jabil Circuit di Marcianise”. “Per questo -conclude Esposito – insieme a tutti i consiglieri regionali del casertano abbiamo presentato un ordine del giorno in Consiglio per invitare la Giunta ad attivarsi affinché sia garantita l’autorevole presenza, nelle prossime sedute del tavolo tecnico presso il MISE, dei vertici istituzionali dell’Esecutivo regionale e per individuare, d’intesa con il MISE, le organizzazioni sindacali di settore e i rappresentanti della Jabil Circuit, una soluzione positiva della vertenza”.