I Carabinieri di Reggio Calabria e del N.O.E. stanno eseguendo cinque misure cautelari personali: quattro consistenti in arresti domiciliari e una in obbligo di dimora e quattro avvisi di garanzia per traffico illecito di rifiuti.
Le misure custodiali, sono state emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Reggio Calabria su richiesta della locale Procura Distrettuale Antimafia, nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili di traffico illecito di rifiuti, di cui all’art.260 del D. Lgs. nr.156/2006, in quanto al fine di conseguire un ingiusto profitto, consistente nel risparmio di denaro dovuto per un corretto smaltimento del percolato, per la ricopertura e la compattazione giornaliera dei rifiuti, nonche’ per le opere necessarie per una corretta manutenzione della discarica, venivano attuate diverse operazioni sui rifiuti strumentali a perseguire finalita’ illecite.